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Monterosso Calabro

 

Monterosso Calabro nasce probabilmente in epoca normanna (XI-XII sec.), fondazione testimoniata dalla torre posta in cima al colle Capana. Il nome si dovrebbe al particolare riflesso rossastro che assume la collina durante il tramonto (Mons Ruber). Facente parte del feudo di Castelmonardo, appartenne ai Ruffo di Calabria Conti di Catanzaro, entrò in possesso del milanese Antonio delle Trezze. Da questi il feudo passò a suo figlio Giovan Francesco e poi al figlio di quest’ultimo Antonio che fu l’ultimo Delle Trezze a detenere Castelmonardo in quanto ne fu spodestato per ribellione. Dopo un breve periodo, durante il quale la baronia fu tenuta dal barone di Briatico Ferrante Bisbal, venne definitivamente in possesso dei Pignatelli di Monteleone (1534) che la tennero fino all’eversione della feudalità. Durante XVII sec., si diffuse la lavorazione della seta e del lino e venne costruita una filanda. Il terremoto del 1783 rase al suolo tutte le case, le chiese, i conventi di Monterosso. Le suore del Carmelo riuscirono a sfuggire al forte sisma rifugiandosi nel chiostro, rimasto illeso. Il paese venne ricostruito grazie all’impegno del Duca Pignatelli e ai contributi della Cassa sacra, organo straordinario istituito dai Borbone dopo il terremoto con il compito di requisire i beni della Chiesa di tutta la Calabria Ulteriore e di rivenderli ai privati. Con legge promulgata dai francesi il 4 maggio 1811 divenne Capo di Circondario comprendente i Comuni di Filadelfia, Francavilla, Polia, Capistrano, San Nicola e Vallelonga. L’8 settembre 1905 avvenne un terremoto che causò molti danni: crollarono il campanile della chiesa del Santissimo Sacramento e le chiese dedicate alla Madonna del Soccorso e all’Addolorata. Nel 1939 la “Società Talco e Grafite Val Chisone” di Pinerolo impiantò le strutture per lo sfruttamento delle miniere di grafite, che venne chiusa nel 1948. A Monterosso Calabro ha sede il “Museo della Civiltà Contadina ed Artigiana della Calabria” ed il “Museo multimediale del Parco delle Serre”.

NUMERI UTILI

COMUNE 0963/325002
CARABINIERI 0963/325003
POSTA con Postamat 0963/325004
FARMACIA SICLARI 0963/325027
GUARDIA MEDICA 0963/325557