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F.A.Q.

DOMANDE FREQUENTI

Quando vengono organizzati i cammini guidati?
Tutte le date sono elencate nella pagina iniziale del sito e sono organizzati da un tour operator. Per info, costi e prenotazioni invia una mail a info@europeguest.com

Possono essere organizzate anche altre date personalizzate?
Sì, per gruppi di minimo 8 persone si organizzano cammini personalizzati con le guide ufficiali. Inviare email a info@europeguest.com

Posso percorrere il Cammino con il mio cane?
Sì, ma non tutte le strutture ricettive permettono l’accoglienza del fido amico. Per tale motivo vi consigliamo di controllare preventivamente le singole schede delle strutture elencate nella sezione “ospitalità” e informarvi quali tra esse ne accettano l’ingresso.
All’interno dell’area protetta del lago Angitola è obbligatorio tenere al guinzaglio il proprio amico a 4 zampe.

Si può percorrere il Cammino d’inverno?
Grazie al clima mite delle zone costiere e alla non particolare rigidità delle temperature invernali nelle zone collinari-montane, il KCTC si può considerare un Cammino “Four Season”.
E’comunque importante pianificare accuratamente il viaggio, informandosi sulla percorribilità del percorso e sull’apertura delle strutture di accoglienza, contattando in anticipo i referenti di zona.

È possibile percorrere il Cammino a cavallo?
E’ molto difficoltoso, soprattutto per mancanza di strutture attrezzate. Occorre quindi pianificare accuratamente il viaggio, per assicurare il benessere dell’animale lungo il cammino, verificando i servizi a disposizione presso gli operatori turistici.

Il percorso è tutto segnalato?
La segnaletica è totalmente presente lungo tutto il Cammino, con adesivi nei centri storici, segni con vernice su muretti e pietre nelle aree interurbane e con cartelli segnaletici in legno e paline nelle zone collinari e montane. Vedi segnaletica
Anche se l’itinerario è completamente segnalato, tra gli 800-1.000 metri si potrebbero avere dei problemi di orientamento in caso di nebbia. Consigliamo quindi di scaricare le tracce del percorso per dispositivi GPS e Smartphone, scaricabili dall’Area Download.

L’itinerario è percorribile in bicicletta?
Sì, il tracciato a piedi è percorribile con una buona mountain bike, anche se alcuni tratti sono molto faticosi e tecnici a causa delle forti pendenze e del fondo sconnesso. Ad oggi non esistono infatti varianti segnalate più semplici o tracce gps per le bici, ma si sta provvedendo alla loro realizzazione.

Quali sono i periodi migliori per percorrere il Cammino?
I periodi migliori per percorrere il Cammino sono da aprile a giugno e da settembre a novembre
Buon periodo anche il mese di luglio, mentre è sconsigliato il mese di agosto a causa delle alte temperature che possono toccare i 30°-35°, cercando in caso di partire molto presto sfruttando le ore più fresche della giornata.
La prima e la terza tappa sono particolarmente esposte al sole, soprattutto nei tratti con fondo stradale.

I punti di partenza ed arrivo sono facilmente raggiungibili con i trasporti pubblici?
Sia Pizzo (Tirreno) che Soverato (Jonio) sono collegate con la tratta ferroviaria, quindi chi decide di partire da Soverato, arrivato a fine percorso, può facilmente decidere di prendere un treno locale alla stazione ferroviaria di Pizzo (non Vibo-Pizzo) e tornare a Soverato. Vedi orari

Dove si può trovare l’elenco delle strutture di ristorazione e ricettività?
Tutte le strutture convenzionate sono elencate e aggiornate nella sezione “Ospitalità” del sito.

Quanto costa alloggiare nelle strutture di ospitalità?
Il prezzo medio di un pernottamento nelle strutture convenzionate è di circa 35-40€ a persona nei periodi di bassa stagione (da settembre a giugno)in camere doppie, matrimoniali o triple.
Nel periodi di alta stagione (luglio, agosto, Natale, Pasqua, 25 aprile, 1 maggio e 2 giugno) il prezzo equivale alla quotazione Booking meno il 20%.

È necessario prenotare presso le strutture di ospitalità?
E’ sempre importante prenotare le strutture ricettive almeno 1 o 2 mesi prima di percorrere il Cammino per non rischiare di trovare tutto completo, soprattutto nei periodi di massima affluenza.

È possibile campeggiare lungo il percorso?
Per campeggio si intende il montaggio di strutture tendate, mantenute stabili anche nelle ore diurne. In Italia è possibile campeggiare solo nelle aree appositamente attrezzate; il campeggio libero in genere è vietato lungo tutto il Cammino.
Lungo il Cammino, così come nel resto d’Italia, è consentito però il bivacco notturno, dal tramonto all’alba, con o senza tenda. Sul percorso sono state identificate delle zone dove poter bivaccare nel completo rispetto della natura, senza lasciare nessun tipo di traccia.
Zona Petrizzi: presso posto tende privato Dharma House con servizi igienici disponibili (prenotare in anticipo).
Zona San Vito sullo Ionio : presso zona attrezzata del lago Acero con servizi igienici disponibili.
Zona Monterosso Calabro: presso zona attrezzata località Pozzetti o area attrezzata in paese con servizi igenici disponibili.

I punti di ristoro sono lungo tutto il percorso?
Si, nei centri abitati attraversati dal Cammino.

A cosa serve il passaporto del viaggiatore?
E’ il documento che vi identifica come “viaggiatore” del Cammino e come tale vi consente di accedere all’interno di tutte le strutture convenzionate (b&b e ristoranti) con prezzi scontati.

Il passaporto del viaggiatore ha un costo?
Si ottiene con una donazione liberale di € 5,00. La somma ricavata da tali donazioni viene utilizzata per la pulizia del percorso e per la manutenzione della segnaletica.

A cosa serve il check-in del Cammino?
E’ un servizio gratuito da parte dei volontari dell’Associazione e serve per monitorare i camminatori presenti sul tracciato del Cammino, i quali verranno contattati telefonicamente per ricevere informazioni in tempo reale o prestare assistenza in caso di bisogno. Si consiglia di effettuare il check-in immediatamente dopo aver prenotato le strutture ricettive.
Per accedere, basta andare nell’apposita sezione check-in e compilare il modulo con i dati richiesti entro il giorno antecedente alla data di partenza.

A cosa serve il check-out del Cammino?
Serve per comunicarci che avete terminato il vostro Cammino, ma anche per segnalarci eventuali difficoltà riscontrate durante il percorso o migliorie da apportare.

Chi sono i referenti di zona?
Sono dei volontari presenti sul territorio, che in caso di necessità intervengono in supporto dei viaggiatori.

I cancelli dell’oasi naturalistica del lago Angitola sono aperti al passaggio?
No, sono chiusi con dei lucchetti a codice. I codici vengono inviati esclusivamente ai camminatori che effettuano il check-in dal nostro sito.

L’intero tracciato è coperto dalla rete telefonica cellulare?
Quasi tutta la totalità del percorso è coperta dalla rete telefonica, ad eccezione di un breve tratto localizzato all’interno della faggeta tra i comuni di San Vito sullo Ionio e Polia nei pressi del Monte Coppari.

Sono presenti fonti di acqua o sorgenti su tutto il percorso?
La prima e la terza tappa sono senza fonti di acqua o sorgenti, quindi è consigliato partire con una buona scorta dalla partenza di queste 2 tappe.
Lungo la seconda tappa, sono presenti numerose fontane e/o fonti, soprattutto nella zona montana.

A cosa servono i timbri e dove posso metterli ?
Vengono collocati sul passaporto ed identificano il passaggio del viaggiatore nei vari paesi del Cammino.
Ci sono 2 tipi di timbri, quelli “ufficiali” che caratterizzano ogni paese attraversato (Soverato, Petrizzi, San Vito sullo Ionio, Monterosso Calabro e Pizzo) e vengono collocati dagli uffici protocollo dei comuni o dai locali autorizzati, e quelli “personalizzati” delle strutture convenzionate (b&b, ristoranti) vedi sezione passaporto

Il Cammino KCTC è un percorso adatto a tutti?
Nonostante è un Cammino relativamente breve, è un percorso che presenta molti dislivelli, quindi prevede una media preparazione fisica. NON LO SOTTOVALUTATE !!!

Posso incontrare cani sul percorso ?
Durante il percorso si possono incontrare greggi, quindi non è esclusa la presenza di cani da guardiania, i quali essendo molto territoriali possono sembrare aggressivi. In caso, mantenere la calma ed evitare di fare gesti bruschi ed improvvisi, aggirando lentamente il gregge.

E’ consigliabile fare il Cammino al contrario dal Tirreno allo Jonio?
Noi sconsigliamo sempre di fare il Cammino al contrario per 2 motivazioni:

  1. Si cammina sempre con il sole davanti agli occhi e quindi può diventare fastidioso;
  2. Nel tratto Pizzo- Monterosso, la difficoltà è più accentuata da un dislivello positivo di 864 metri ed una lunghezza tappa di 19,100 km, quindi da fare solo se si è veramente allenati e con poco peso nello zaino.